PLATFORM FOR CARBON FARMING CERTIFICATION
Obiettivo primario del progetto è lo sviluppo di una piattaforma funzionale alla certificazione del Carbon Farming in linea con gli standard internazionali. La piattaforma è progettata per semplificare la produzione della documentazione necessaria per la verifica e la certificazione da parte dell’ente di certificazione RINA (partner del consorzio), offrendo processi automatici e completamente digitalizzati.
Ciò fungerà da strumento chiave per la valutazione da parte degli utenti della piattaforma e potenzialmente incoraggerà l’adozione diffusa di pratiche di Carbon Farming. La piattaforma Plat4CFC ha come obiettivo il raggiungimento di un livello di maturità tecnologica (TRL) finale pari a 7, garantendo la sostenibilità oltre il periodo di finanziamento. Il progetto si propone inoltre di sviluppare tecniche che coinvolgano l’intelligenza artificiale (IA) per l’elaborazione dei dati di Osservazione della Terra (OT) per stimare la biomassa e il sequestro di CO2.
Questa iniziativa risponde all’obiettivo di transizione del mercato agricolo europeo verso i crediti di carbonio, contribuendo alla riduzione delle emissioni di gas serra e al raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. Le attività del progetto sono in linea con la promozione di protocolli di agricoltura rigenerativa, basati sui quattro criteri di qualità (quantificazione, addizionalità, stoccaggio a lungo termine, sostenibilità) e sviluppano protocolli operativi robusti e scalabili per monitorare i progetti di Carbon Farming delle imprese agricole.
PLATFORM FOR CARBON FARMING CERTIFICATION
Obiettivo primario del progetto è lo sviluppo di una piattaforma funzionale alla certificazione del Carbon Farming in linea con gli standard internazionali. La piattaforma è progettata per semplificare la produzione della documentazione necessaria per la verifica e la certificazione da parte dell’ente di certificazione RINA (partner del consorzio), offrendo processi automatici e completamente digitalizzati.
Ciò fungerà da strumento chiave per la valutazione da parte degli utenti della piattaforma e potenzialmente incoraggerà l’adozione diffusa di pratiche di Carbon Farming. La piattaforma Plat4CFC ha come obiettivo il raggiungimento di un livello di maturità tecnologica (TRL) finale pari a 7, garantendo la sostenibilità oltre il periodo di finanziamento. Il progetto si propone inoltre di sviluppare tecniche che coinvolgano l’intelligenza artificiale (IA) per l’elaborazione dei dati di Osservazione della Terra (OT) per stimare la biomassa e il sequestro di CO2.
Questa iniziativa risponde all’obiettivo di transizione del mercato agricolo europeo verso i crediti di carbonio, contribuendo alla riduzione delle emissioni di gas serra e al raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. Le attività del progetto sono in linea con la promozione di protocolli di agricoltura rigenerativa, basati sui quattro criteri di qualità (quantificazione, addizionalità, stoccaggio a lungo termine, sostenibilità) e sviluppano protocolli operativi robusti e scalabili per monitorare i progetti di Carbon Farming delle imprese agricole.
Plat4CFC
Platform for Carbon Farming Certification
Sfide
- Cambiamento climatico e riscaldamento globale
- Il riscaldamento globale e l’eccessivo sfruttamento del suolo mettono a rischio il processo naturale di immagazzinamento da parte di piante e microorganismi di CO2 nel suolo.
Obbiettivi
- Compliance con il Green Deal (COM2019 – 640 final) e 2021 O.J. (L243/1)
- Raggiungere la neutralità climatica entro il 2050
- Limitare le emissioni antropiche di gas serra
- Compensare le emissioni
Opportunità
- Cambiare le pratiche agricole per aumentare la velocità con cui la CO2 viene estratta e immagazzinata nel suolo e per non disperdere quella immagazzinata, con benefici per:
– Fertilità del terreno
– Biodiversità e resilienza degli ecosistemi
– Redditività delle aziende agricole
Europa
- Il Un traguardo climatico 2030 più ambizioso per l’Europa (COM(2020)562final) era l’unico atto legislativo in materia di clima che riguarda l’assorbimento di carbonio.
- La strategia Farmto Fork (2020) e il Piano Per l’Economia Circolare (COM(2020)98final) sottolineano l’importanza di assorbire carbonio e la inseriscono come nuovo business verde.
- La Cicli del carbonio sostenibili (COM(2021)800final) indica diversi settori in cui l’assorbimento di carbonio svolgono o potrebbero svolgere un ruolo importante.
- Il 10 aprile 2024 il Parlamento Europeo ha adottato l’accordo politico provvisorio su un nuovo quadro di certificazione volontaria per l’eliminazione del carbonio – la proposta 2022/0394(COD). Uno dei tre tipi di attività previsti è «il sequestro del carbonio nei suoli agricoli, che migliora la cattura del carbonio in un comparto di carbonio biogenico o ne riduce il rilascio (Quadro di certificazione dell’UE per gli assorbimenti di carbonio (europa.eu))»
Italia
- Sta valutando come adeguarsi alle proposte dell’Unione Europea.
Obiettivi dello Spoke
Lo Spoke6 ha diverse linee, quella scelta è la linea 3: Promozione del Carbon Farming attraverso lo sviluppo di una piattaforma di monitoraggio, verifica e comunicazione degli assorbimenti del carbonio.
Obiettivi del Progetto
L’obiettivo principale del progetto è la realizzazione di una piattaforma di monitoraggio, calcolo e comunicazione degli assorbimenti del carbonio, funzionale e integrata con le procedure di RINA, per la certificazione del Carbon Farming (CF) in linea con la ISO14064-2 e lo Standard internazionale VM0042 – Methodology for Improved Agricultural Land Management (Verified Carbon Standard – VERRA).
Altri obiettivi del progetto:
- promozione la pratica del Carbon Farming ed il mercato dei crediti di carbonio a favore della sostenibilità ambientale ed economica del settore agricolo.
- Integrazione della piattaforma di calcolo, monitoring e reporting con la piattaforma di supporto alla certificazione di RINA al fine di avere uno strumento pronto all’uso per la certificazione dei crediti di carbonio da CF.
- Sviluppo di tecniche di intelligenza artificiale di elaborazione dati provenienti da osservazione della terra per la stima della biomassa e della CO2 sequestrata nei territori forestali e coltivati.
Plat4CFC
Platform for Carbon Farming Certification
Sfide
- Cambiamento climatico e riscaldamento globale
- Il riscaldamento globale e l’eccessivo sfruttamento del suolo mettono a rischio il processo naturale di immagazzinamento da parte di piante e microorganismi di CO2 nel suolo.
Obbiettivi
- Compliance con il Green Deal (COM2019 – 640 final) e 2021 O.J. (L243/1)
- Raggiungere la neutralità climatica entro il 2050
- Limitare le emissioni antropiche di gas serra
- Compensare le emissioni
Opportunità
- Cambiare le pratiche agricole per aumentare la velocità con cui la CO2 viene estratta e immagazzinata nel suolo e per non disperdere quella immagazzinata, con benefici per:
– Fertilità del terreno
– Biodiversità e resilienza degli ecosistemi
– Redditività delle aziende agricole
Europa
- Il Un traguardo climatico 2030 più ambizioso per l’Europa (COM(2020)562final) era l’unico atto legislativo in materia di clima che riguarda l’assorbimento di carbonio.
- La strategia Farmto Fork (2020) e il Piano Per l’Economia Circolare (COM(2020)98final) sottolineano l’importanza di assorbire carbonio e la inseriscono come nuovo business verde.
- La Cicli del carbonio sostenibili (COM(2021)800final) indica diversi settori in cui l’assorbimento di carbonio svolgono o potrebbero svolgere un ruolo importante.
- Il 10 aprile 2024 il Parlamento Europeo ha adottato l’accordo politico provvisorio su un nuovo quadro di certificazione volontaria per l’eliminazione del carbonio – la proposta 2022/0394(COD). Uno dei tre tipi di attività previsti è «il sequestro del carbonio nei suoli agricoli, che migliora la cattura del carbonio in un comparto di carbonio biogenico o ne riduce il rilascio (Quadro di certificazione dell’UE per gli assorbimenti di carbonio (europa.eu))»
Italia
- Sta valutando come adeguarsi alle proposte dell’Unione Europea.
Obiettivi dello Spoke
Lo Spoke6 ha diverse linee, quella scelta è la linea 3: Promozione del Carbon Farming attraverso lo sviluppo di una piattaforma di monitoraggio, verifica e comunicazione degli assorbimenti del carbonio.
Obiettivi del Progetto
L’obiettivo principale del progetto è la realizzazione di una piattaforma di monitoraggio, calcolo e comunicazione degli assorbimenti del carbonio, funzionale e integrata con le procedure di RINA, per la certificazione del Carbon Farming (CF) in linea con la ISO14064-2 e lo Standard internazionale VM0042 – Methodology for Improved Agricultural Land Management (Verified Carbon Standard – VERRA).
Altri obiettivi del progetto:
- promozione la pratica del Carbon Farming ed il mercato dei crediti di carbonio a favore della sostenibilità ambientale ed economica del settore agricolo.
- Integrazione della piattaforma di calcolo, monitoring e reporting con la piattaforma di supporto alla certificazione di RINA al fine di avere uno strumento pronto all’uso per la certificazione dei crediti di carbonio da CF.
- Sviluppo di tecniche di intelligenza artificiale di elaborazione dati provenienti da osservazione della terra per la stima della biomassa e della CO2 sequestrata nei territori forestali e coltivati.
Le aziende che partecipano al progetto
è una rete multiprofessionale pensata per accogliere la sfida dell’innovazione e favorire lo sviluppo sostenibile. Specializzata nella trasformazione digitale e nello sviluppo di soluzioni tecnologiche in diversi campi, tra cui:
- Agricoltura: agricoltura di precisione, smart farming, …
- Industria: Servizi Downstream, manutenzione predittiva, interoperabilità, …
- Pubblica Amministrazione: smart cities, digitaltwin, sistemi informativi territoriali, …
RINA è una società con 5.600 persone in tutto il mondo, impegnate a semplificare le complessità con particolare attenzione alla transizione energetica, sostenibilità e digitalizzazione.
RINA è specializzata in soluzioni di test, ispezione, certificazione e ingegneria in un’ampia gamma di mercati, tra cui Marine, Energia e Mobilità, Real Estate e Infrastrutture, Spazio e Difesa, industria4.0.
L’urgente necessità di una riduzione netta delle emissioni di gas serra, come previsto dal Green Deal e dalla normativa europea sul clima, richiede miglioramenti significativi in vari settori.
L’UE ha fissato obiettivi vincolanti per la riduzione dei gas serra attraverso il regolamento sulla condivisione degli sforzi (ESR) ed il sistema per lo scambio delle quote di emissioni (ETS). Questi regolamenti stabiliscono limiti annuali alle emissioni di gas serra per settori come l’agricoltura e l’allevamento.
In questo contesto, gli agricoltori svolgono un ruolo cruciale nell’aumentare il sequestro del carbonio implementando pratiche che migliorano l’estrazione e lo stoccaggio della CO2. La certificazione dei crediti di carbonio da pratiche di Carbon Farming (CF) offre l’opportunità di migliorare la fertilità dei suoli con benefici per il clima, la biodiversità, la resilienza degli ecosistemi e per la redditività delle aziende agricole.

Piattaforma
La piattaforma Plat4CFC sarà fornita come Software asa Service (SaaS), presenterà una architettura moderna e scalabile, a microservizi per il backend e microfrontend per l’interfaccia utente.
Lato backend saranno scelti pattern architetturali che a loro volta basano sulla manutenibilità il loro punto di forza, il risultato sarà un software organico scritto in modo pulito e facilmente mantenibile.
